Nei post passati abbiamo parlato della struttura del nostro cervello e di come essa si sia evoluta.
In buona sostanza siamo dotati di 3 cervelli che si sono evoluti uno sull'altro iniziando col il più primitivo ed istintivo: il complesso cerebrale "rettiliano" (in fondo ci hanno sempre raccontato che i nostri antenati erano rettili), su di esso si è sviluppato successivamente il sistema Limbico in cui risiede l'ippocampo necessario a fissare la memoria a lungo temine, fino all'ultimo stadio evolutivo: la neo corteccia cerebrale, che ci differenzia da quasi tutti gli altri mammiferi e dove risiedono le nostre capacità elaborative, la parola e la memoria a lungo termine. Questo "millefoglie a tre strati" comunque non si è evoluto garantendo una connessione ottimale fra i tre cervelli ma questi strati si sono sovrapposti in tempi anche ben delineati da scatti evolutivi non si sa come o per mezzo di chi o che cosa, senza che vi sia stato un continuum evolutivo che garantisse l'interscambio di informazioni in modo naturale e continuo fra gli stessi. Cioè: i tre cervelli non si parlano come si dovrebbero parlare e quasi sempre danno risposte scoordinate fra loro.